Detrazione fiscale del 50% per gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi.
Con il bonus ristrutturazioni è possibile usufruire di una detrazione del 50% per gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.
Via libera dunque ai rimborsi per lavori di apposizione di casseforti a muro.
Interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi.
Per “atti illeciti” si intendono quelli penalmente illeciti (per esempio, furto, aggressione, sequestro di persona e ogni altro reato la cui realizzazione comporti la lesione di beni giuridicamente protetti).
In questi casi, la detrazione è applicabile unicamente alle spese sostenute per realizzare interventi sugli immobili. Non rientra nell’agevolazione, per esempio, il contratto stipulato con un istituto di vigilanza.
A titolo esemplificativo, rientrano tra queste misure:
rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate o recinzioni murarie degli edifici apposizione di grate sulle finestre o loro sostituzione porte blindate o rinforzate apposizione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti apposizione di saracinesche tapparelle metalliche con bloccaggi vetri antisfondamento casseforti a muro fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline.
PAGAMENTO MEDIANTE BONIFICO
Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale, da cui risultino:
– causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
– codice fiscale del beneficiario della detrazione codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.